giovedì 3 settembre 2015

Recensione | Il codice da Vinci di Dan Brown

Buon pomeriggio carissimi ragazzi.
Ormai settembre è cominciato, e il blog ha riaperto i battenti! Aspettavo con ansia di farvi sapere la mia su questo fantastico titolo che è Il codice da Vinci!
Come noterete, essendosi il blog rivestito di nuovi panni, è cambiata anche un po' la struttura delle mie recensioni - che sarà uguale a questa anche nelle prossime -, ma tutto sommato mi piace un sacco!
Sono davvero fiero di me stesso v.v
SCHEDA DEL LIBRO
Titolo: Il codice da Vinci
Serie: Robert Langdon #2
Editore: Mondadori
Prezzo: € 10,50
Pagina: 510

In una tranquilla notte parigina, nella Grande Galleria del Louvre, l'anziano Sauniére viene ferito a morte da un misterioso rapinatore, costretto a fuggire senza riuscire a portare con sé ciò che cercava. Con le sue ultime forze lo storico dell'arte scrive alcuni numeri, poche parole e un nome: Robert Langdon. Sarà proprio costui, un celebre studioso di simbologia, a capire che con quel messaggio oscuro il collega lo ha costretto a giocare a distanza di secoli, e a rischio della propria vita, contro il genio stesso di Leonardo da Vinci. Che nei suoi dipinti, nei suoi marchingegni e con l'aiuto di una potente setta proteggeva un distruttivo codice segreto. Chi era davvero Leonardo? Cosa nascondevano i Templari? La risposta in questo straordinario thriller, il più eclatante caso editoriale degli ultimi anni, tradotto in oltre quaranta lingue e venduto in decine di milioni di copie: un romanzo che ha stregato il mondo. E che finalmente ci spiega perché la Gioconda sorride.
L'AUTORE
Dan Brown è l'autore del codice da Vinci, uno dei romanzi più letti di tutti i tempi, e dei bestseller internazionali Il simbolo perdutoAngeli e demoniLa verità del  ghiaccioCrypto e Inferno.

La mia recensione de
Il codice da Vinci
Quella che state leggendo è una recensione completamente a caldo de Il codice da Vinci. Ho chiuso l'ultima pagina non più di mezz'ora fa, e sono ancora scosso dal vuoto che mi ha lasciato. Le domande che mi pongo sono tantissime, e non ho trovato ancora una risposta. Sono tutte domande che sono sorte durante la lettura del libro.
Ammetto che prima di aver iniziato a leggerlo ero molto insicuro della mia scelta. Credevo di non essere all'altezza per poter leggere Dan Brown, eppure non è stato così. E mi sono stupito. Molto!
Comunque, proprio per questo motivo, prima di leggere Il codice da Vinci mi sono andato a cercare tante recensioni, sia su siti, sia su blog e sia su YouTube. La maggior parte delle recensioni che ho letto riguardanti il libro affermano che "Il codice da Vinci è un libro che stravolge letteralmente il tuo Credo e cambia radicalmente le tue prospettive di vita" o almeno è una cosa simile a ciò che ho letto e sentito!
Per me non è stato affatto così, gentili signori. Non ha fatto quest'effetto, non ha cambiato il mio Credo e le mie prospettive di vita. Il codice da Vinci è stato in grado di incuriosirmi, di farmi fare domande, e a volte ne ho trovato la risposta stesso nel libro, mentre altre volte la risposta non c'è stata. Non solo mi ha incuriosito, ma il libro è anche stato estremamente appassionante e coinvolgente. Sarà per il particolare stile che Dan Brown ha usato nella stesura del thriller: alla fine di ogni capitolo un mistero. Mistero che, grazie allo stile incalzante dell'autore, non poteva rimanere irrisolto! Ed è per questo che il lettore è quasi costretto a continuare a leggere, pagina dopo pagina, finché il mistero non si risolve; per poi vedere affiorarne un altro.
"Gli uomini sono disposti a fare molto di più per eliminare ciò che temono che per ottenere ciò che desiderano."
Dan Brown, Il codice da Vinci

Parlando in generale della trama, per non cadere negli spoiler e rovinarvi la piacevolezza che da la lettura di questa fantastica Opera, essa si aggira intorno alla scoperta del segreto del Santo Graal. È proprio quello che il professore universitario di simbologia cristiana Robert Langdon e la sua partner in ricerca e crittologa della polizia di Parigi Sophie Neveu, nonché nipote del curatore del Louvre Jacques Sauniére (assassinato all'interno del Louvre stesso), cercano di fare per mano degli indizi del nonno della donna lasciati nascosti e sparsi in modo strategico, in giro per il Louvre.
In questo percorso di una notte praticamente on-the-road e costantemente in pericolo, i due chiedono aiuto ad uno studioso del mistero del Graal: sir Leigh Teabing. Questo percorso si incrocia con quello di un'antica setta segreta nota sotto il nome di Priorato di Sion, che nasconde un importante segreto che, se rivelato, potrebbe compromettere i fondamenti del Cristianesimo e della Chiesa cattolica.

Numerosi i protagonisti, e tutti con un carattere ed una storia ben descritta. Almeno per me è stato difficile non innamorarmi del personaggio di Leigh Teabing; ma purtroppo non posso fare spoiler. Probabilmente, però, sapete che ho una preferenza per i personaggi.. dinamici. Non dico altro!
Comunque, a parte ciò, Il codice da Vinci è un thriller che mi ha fatto aprire completamente la mente, facendomi conoscere anche l'altro lato della medaglia del Cristianesmo. Lato, vero o falso che sia, comunque piacevole e descritto in modo impeccabile. Personalmente io credo a quello che è scritto da Dan Brown. Credo nel Priorato di Sion, credo nell'Opus Dei, credo nell'altra faccia della storia di Cristo - la visione carnale della sua  vita. Certo, sicuramente è un libro che denuncia molti aspetti negativi della Chiesa e del Cristianesimo, appunto, ma comunque non ha cambiato il mio Credo, come dicevo all'inizio.
Anzi, più che altro, mi ha fatto piacere conoscere l'altra parte della verità.
"La Bibbia non c'è arrivata per fax dal Cielo."
Dan Brown, Il codice da Vinci

Ricapitolando la recensione in poche parole: Il codice da Vinci è un libro che mi ha spiazzato, che mi ha aperto la mente e che mi ha fatto adorare l'altra faccia della verità che mi era ancora occulta. Mi ha lasciato parecchie domande in sospeso. E tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l'aiuto dello stile di Dan Brown. Per niente noioso e per niente stancante. Certamente non una lettura leggera, ma comunque parecchio interessante ed incalzante.

Il mio voto a questo libro è:
Grandioso! Raccomandato al TOP!

Se ve lo consiglio? Decisamente sì!
Allora, vi ho convinto a leggerlo? Oppure, chi l'ha letto.. la pensa come me, o in modo diverso?
Fatemelo sapere nei commenti!

5 commenti:

  1. La penso come te! ^_^ ho letto per la prima volta questo libro ad inizio delle medie, l'avevo amato tantissimo! Poi riletto anche più in là e trovo sempre che sia un bellissimo libro :)

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  2. Non so se leggerò mai qualcosa di suo, non mi attira granché!

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    1. Ile anche io dicevo così! Poi una mia amica leggeva in classe appunto Il codice da Vinci, io lo comprai sotto suo e di un'altra amica consiglio, giusto per curiosità. Poi me ne sono innamorato.
      Non so come siano gli altri suoi libri. Ho sentito che Angeli e demoni è uno dei migliori, insieme a questo, mentre La verità del ghiaccio è uno dei peggiori probabilmente. Non so per gli altri, ma comunque io vorrei leggerli tutti.

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